Il Philips CD 303 rappresentava il terzo lettore Compact Disc realizzato dalla casa olandese e costituiva una tappa fondamentale nello sviluppo della tecnologia digitale. Con questo modello, Philips consolidava il proprio primato nel settore, offrendo un apparecchio che, all’epoca, si distingueva per l’imponenza costruttiva e per soluzioni tecniche di assoluta avanguardia.
Il cuore del lettore era il convertitore TDA1540D, celebre per la resa sonora che sapeva restituire con un carattere caldo e ricco di dettaglio, una peculiarità che lo rese immediatamente riconoscibile agli appassionati del tempo. La meccanica CDM-0, basata su movimentazione magnetica, rappresentava un’innovazione senza precedenti: il gruppo ottico non scorreva su ingranaggi o cinghiette soggette a usura, ma “volava” letteralmente sospeso in un campo magnetico, garantendo precisione e affidabilità mai viste prima. Questa soluzione, talmente sofisticata, sarebbe stata riproposta soltanto nei lettori di fascia più alta degli anni successivi, confermando l’eccezionalità del progetto originario.
Il modello CD 303 affiancava in catalogo il CD 300, da cui si distingueva per l’aggiunta di un piccolo display frontale che mostrava il tempo di riproduzione e il numero delle tracce, dettaglio che ne arricchiva la praticità d’uso in un’epoca in cui il Compact Disc muoveva i primi passi.
L’esemplare qui presentato conserva intatto il fascino di quell’epoca pionieristica. La linea massiccia e robusta, unita alla sobrietà tipica del design Philips, testimonia l’attenzione alla solidità e alla durata.
Oggetto da collezione, in ottimo stato, accuratamente revisionato e compatibile anche con supporti masterizzati (CD-R/CD-RW).